Export positivo per tutti i latticini, aumento della produzione ma drammatico calo della domanda interna: è quanto emerge dalla ricerca sul mercato lattiero caseario condotta da Ismea, presentata oggi nell’ambito della 66esima Fiera Internazionale del Bovino da latte.
Nel 2010 la produzione mondiale di latte è aumentata (+2%), ma la domanda è cresciuta a ritmi ancora più sostenuti, in particolare per le polveri, e soprattutto nei paesi del Sud-Est asiatico; nel 2011 si confermano le stesse dinamiche, anche se la domanda di polveri sta aumentando in misura esponenziale. In Italia, la produzione di latte è in aumento (+1,8% nella prima parte del 2011) – segnala l’Ismea – grazie alla maggiore richiesta dell’industria, alla ripresa delle esportazioni e al lieve miglioramento dei margini aziendali. Nel 2010 i costi agricoli hanno subito un lieve incremento (+0,5% rispetto al 2009), ma per l’allevamento bovino i costi sono aumentati ad un ritmo molto più sostenuto (+6%). Sono cresciuti soprattutto i costi dell’alimentazione del bestiame (+8%), in particolare orzo e cruscami. Nei primi nove mesi del 2011 i costi sono aumentati ad un ritmo ancora più accelerato (+13%). Nel 2010 i prezzi all’origine di latte e derivati sono cresciuti (+13,5% rispetto al 2009) ad un ritmo superiore rispetto al totale agricoltura (4,5%) e zootecnia (5,2%); l’incremento ha riguardato soprattutto i prezzi dei formaggi duri (+17%) e delle materie grasse (+31%). E nei primi nove mesi del 2011 la crescita dei prezzi si è fatta ancora più sostenuta (+19,7%). Il trend è positivo per gli acquisti domestici di yogurt, sia normale sia probiotico, ma cala la spesa; stabile la domanda di formaggi, ma diminuiscono i consumi di prodotti Dop (-1% ), in particolare quello di Parmigiano Reggiano (-3,5%). Quanto all’export il 68% circa del valore realizzato sui mercati esteri è rappresentato da formaggi Dop; la tendenza dell’export di formaggi DOP nel 2010 è favorevole : +16% in valore e +5% in volume. Grana Padano e Parmigiano Reggiano da soli sviluppano i tre quarti del totale del valore dei formaggi Dop esportati; nel 2010 le esportazioni di Grana Padano e Parmigiano Reggiano sono aumentate del +10% in volume. I dati relativi a Grana Padano e Parmigiano Reggiano parlano di un +4% nei primi sette mesi del 2011.